Terremoto in casa Red Bull, Helmut Marko si dimette dal team dopo 20 anni.
Il manager austriaco non proseguirร la sua esperienza in Red Bull a causa di alcune decisioni prese senza il coinvolgimento dei vertici della scuderia, oltre alle recenti polemiche sorte attorno al caso Antonelli in Qatar. Si chiude cosรฌ un capitolo fondamentale ai vertici del team di Milton Keynes: Helmut Marko lascerร la squadra austriaca a fine 2025, dopo oltre 20 anni di collaborazione.
Lo storico consulente era giร finito al centro delle critiche negli ultimi giorni per i commenti rivolti a Kimi Antonelli al termine del Gran Premio del Qatar. Ora, la dirigenza guidata dal CEO Oliver Mintzlaff ha messo la parola fine al rapporto professionale con lui. Lโatmosfera si era fatta tesa giร dopo lโuscita di scena di Christian Horner, avvenuta lo scorso luglio, anche lui figura simbolo con due decenni di storia in Red Bull.
Tra le ragioni della rottura vi sarebbero alcune decisioni prese in maniera completamente autonoma, senza alcuna condivisione con il management. Marko avrebbe ad esempio favorito lโingaggio di Arvid Lindblad nella Racing Bulls senza consultare i dirigenti della casa madre. Inoltre, Alex Dunne โ pilota irlandese lasciato libero da McLaren โ sarebbe stato inserito nel programma junior nonostante il parere contrario della dirigenza.
A complicare ulteriormente la situazione, le accuse rivolte ad Antonelli di aver agevolato Lando Norris nellโultimo giro del GP del Qatar. Nonostante le successive scuse ufficiali sia da parte del team che dello stesso Marko, il danno dโimmagine era ormai evidente.
Indipendentemente dalle motivazioni, Red Bull perde una figura chiave della sua storia. Dal 1999 in poi, Marko ha trasformato la sua squadra di Formula 3000, la RSM Marko, nel Red Bull Junior Team, dando vita a un programma di crescita piloti che ha contribuito al successo di campioni del calibro di Sebastian Vettel e Max Verstappen. Fino a oggi, ha ricoperto il ruolo di consulente per tutti i team di Formula 1 legati a Red Bull: dalla Red Bull Racing, nata nel 2005, alla Toro Rosso (2006-2019), poi AlphaTauri (2020-2023) e infine Racing Bulls dal 2024.